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Asiago e dintorni

DI MAURIZIO DRAGO

Scoprire le montagne venete è sempre una bella sorpresa. Nel suo ampio panorama c’è l’Altopiano dei Sette Comuni, conosciuto anche come Altopiano di Asiago. Esso rappresenta una delle località eleganti e una delle mete adatte al turismo invernale e anche quello estivo. I Sette Comuni sono, oltre Asiago, Enego, Gallio, Roana, Lusiana, Foza e Rotzo. La Federazione dei Sette Comuni nota anche col nome di Spettabile Reggenza dei Sette Comuni era sorta nel 1300 sotto il nome di Lega delle Sette Terre Sorelle, è stata una piccola nazione indipendente con proprie regole e leggi.

L’Altopiano di Asiago, posto a circa mille metri di altitudine, fa parte delle montagne poste al nord di Vicenza, ricco di boschi e di grandi distese prative,  è caratterizzato dalla calda ospitalità dei suoi abitanti. E’ ricco di storia, raccontato da Mario Rigoni Stern e da Emilio Lussu, fatti tragici della prima guerra mondiale con migliaia di morti. Chi va ad Asiago è bene visitare il grande Sacrario Militare con oltre 54 mila vittime. Ci sono numerosi itinerari storici della Grande Guerra e su questo basta visitare il portare www.asiago.it, con percorsi a piedi e anche in mountain bike.

Qui d’inverno si trovano diversi comprensori sciistici, dislocati nei comuni di Conco, Enego, Gallio, Lusiana e Roana. In totale 500 chilometri di piste da fondo, 80 km di piste da discesa e oltre 40 impianti di risalita.  Chi vuole puo’ fare lunghi percorsi con le ciaspolate. A 5 minuti d’auto dal centro di Asiago c’è l’area sciistica di Kaberlaba, più comoda da raggiungere dal capoluogo sull’Altopiano, offre piste di bassa e media difficoltà adatte alle famiglie. In questi ultimi anni la poca neve caduta ha fatto si’ che le strutture hanno investito per creare la giusta atmosfera per creare la neve artificiale. A 5 minuti dal centro di Gallio e a 15 minuti da Asiago si trovano gli impianti di risalita della skiarea di Melette 2000 che è stata riaperta nel 2019 con impianti e piste rinnovate, e  poco distante  da Gallio c’è il comprensorio di Valbella, anch’esso adatto per sciate e passeggiate.

Numerose e confortevoli sono  le strutture alberghiere che si trovano ad Asiago e negli altri comuni limitrofi. Chi vuole passare una vacanza  serena, in mezzo alla natura, con i tipici ritmi di montagna è l’ideale trascorrerla in queste terre, nell’Altopiano di Asiago.

Asiago

Asiago è situato ad un’altitudine di mille metri sul livello del mare. E’ la più famosa e gettonata tra le località dell’Altopiano dei Sette Comuni. L’offerta turistica, i punti di interesse storico e naturalistico, le bellezze artistiche, i percorsi, le piste da sci e gli eventi sono numerosissimi e distribuiti su tutto il territorio dell’Altopiano tra le sue ridenti località davvero tutte da scoprire. Da visitare il Duomo di San Matteo, l’Osservatorio Astronomico, il Museo delle Trincee di Monte Zebio, i percorsi della Grande Guerra, il Palaghiaccio, il Sacrario Militare e il Villaggio degli Gnomi.  Da percorrere il viale centrare di Asiago, lo “struscio”, curiosando tra i negozi  e i viali.

I prodotti tipici nell’Altopiano di Asiago

Il prodotto per eccellenza conosciuto in tutto il mondo e proveniente dall’Altopiano è senza dubbio il formaggio di Asiago che si trova ovunque per chi vuole fare una vacanza in queste montagne. Ma non mancano altri prodotti che in questo angolo del vicentino si possono trovare e assaggiare. Come le patate di Rotzo, il sedano di Rubbio e il tarassaco di Conco e la fragola di Asiago. Ma qui si trova facilmente anche il miele e le marmellate (famosa è l’industria di marmellate e confetture Rigoni), la torta Ortigara.

L’Osservatorio Astrofisico di Asiago

E’ ubicato sull’Altopiano di Asiago in località Pennar, è stato sino a qualche anno fa uno dei più grandi osservatori europei con un un enorme telescopio in uso sin dal 1942. E’ costituito da due distinte cupole che si aprono e girano a 360 gradi la notte. La struttura principale ospita anche il museo degli strumenti scientifici. E’ a tutt’oggi usato dagli scienziati dipendenti dall’Università di Padova e si può visitare .

Gli gnocchi con crema di Asiago

Gli gnocchi con crema di Asiago costituiscono il classico primo piatto con un’originale crema di formaggio di Asiago che dona al piatto un sapore particolare e lo rendo molto gustoso, molto semplice da fare.

Ingrediendi:  ikg di farina, 300 g di farina,  5 g di erba cipollina, 5 g. di salvia. Sale fino q.b.

Per la crema di Asiago:  500 g di latte intero, 30 gr di burro, 30 g di farina 00 150 g. di Asiago.

Preparazione:

Prendiamo l’Asiago, togliamo la crosta e grattuggiamolo. Poi lo mettiamo nel latte e lo lasciamo macerare per 20 minuti.

Nel frattempo prepariamo gli gnocchi. Laviamo le patate e mettiamole a cuocere con la buccia in una pentola di acqua salata. Quando le patate sono cotte, scoliamole e ancora calde togliamo la buccia. Schiacciamole con l’aiuto di uno schiacciapatate e mettiamole in una bacinella capiente. Uniamo la farina setacciata e un pizzico di sale. Trasferiamo l’impasto su una spianatoia per lavorarlo più facilmente e impastiamo sino ad ottenere un composto omogeneo, lasciandolo poi riposare per almeno 15 minuti. Trascorso il tempo necessario dividiamolo in tanti filoni e tagliamolo in tocchetti dello spessore di 2-3 cm. Mettiamo a bollire gli gnocchi e quando vengono a galla li scoliamo.

A questo punto prendiamo l’Asiago con il latte e mettiamolo in un pentolino per portarlo a bollire. Nel frattempo sciogliamo il burro e amalgamiamo il tutto. Togliamo la crema dal fuoco e cospargiamola negli gnocchi fumanti serviti con un trito di salvia ed erba cipollina.

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